Sabato 24 aprile un gruppo di biellesi ha partecipato alla Marcia della pace “Perugia-Assisi”, ispirato dalle parole di Papa Francesco: “Fermatevi, la guerra è una follia”. L’evento è iniziato con parole di speranza dell’organizzatore Flavio Lotti: “C’è bisogno che cresca dal basso un movimento per evitare l’escalation delle guerre e altre stragi come quelle delle quali veniamo a sapere ogni giorno. C’è un’onda d’urto della guerra che rischia di mettere tantissime persone in grande sofferenza. Vuole essere la marcia di tutte le persone che si vogliono prendere cura le une delle altre”. Poi, la sindaca di Assisi Stefania Proietti: “la pace non è un’utopia, ma l’unica soluzione possibile. Di avere coraggio non ci si pente mai”.
Altri hanno sottolineato che occorre lavorare con la mediazione, e il dialogo tra i popoli, piuttosto che con il riarmo.
Il corteo era composto da 156 Comuni, Province e Regioni, 53 scuole, 88 associazioni nazionali, 359 associazioni locali. Un lungo serpentone nella bella verdeggiante Umbria, ricco di colori, di feste, di canti, di parole sugli striscioni che propongono una necessaria cultura di pace che speriamo si sviluppi anche nelle istituzioni e persone biellesi.